Dopo aver letto “Masterful Coaching” (uno dei primi libri in circolazione) capii che questa professione mi affascinava. All’epoca in Italia di Coaching se ne parlava davvero poco, tanto quanto era difficile trovare scuole riconosciute. Scoprii però una scuola che preparava alla professione di coach accreditata alla prima associazione a livello mondiale, l’International Coaching Federation. E’ quindi iniziato un periodo di crescita continua.
L’aspetto davvero interessante e motivante veniva dalla possibilità di applicare, all’interno della multinazionale per la quale collaboravo in qualità di Direttore Commerciale a capo di un team internazionale, tutta la teoria appresa. Per esempio fu fortemente gratificante verificare l’abilità appresa nella gestione delle diversità culturali proprie di una multinazionale. Con il tempo e con l’esperienza ho approfondito il concetto di “diversità”; mi sono reso conto che nelle aziende non viene gestito, un po’ per pigrizia e un po’ per mancanza di conoscenze.

Oggi il mio compito è supportare le persone a vivere meglio nella vita privata e nella vita lavorativa. Ho visto in questi anni persone con grandi “bagagli culturali” totalmente inutilizzati; cosa li blocca a fare cose diverse?

E’ una domanda che mi faccio continuamente quando incontro i miei Clienti: loro vogliono ottenere un risultato tangibile! In molti casi i miei Clienti sanno perfettamente cosa devono fare ma non riescono a renderlo concreto! Io lavoro al vostro fianco per concretizzare le vostre aspettative.

Prendiamo insieme le vostre conoscenze, i valori, i bisogni, le credenze ecc… e creiamo un piano d’azione efficace che possa portarvi ai risultati che volete ottenere.